ATOM MADE EARTH – SEVERANCE (2019, Autoproduzione)


Vengono da Ancona, gli Atom Made Earth e con questo Severance – uscito a Novembre dell’anno appena concluso – ci propongono un viaggio psichedelico con qualche scivolata nel prog degli anni settanta.

In realtà, ascoltando il disco, si noterà quasi immediatamente che la psichedelia già citata, è una sorta di religione per il gruppo, che difficilmente se ne allontanerà nei quaranta minuti totali del disco.

L’ascolto, infatti, già dal primo secondo di First of a second split sarà costituito da una serie di intrecci di chitarre e tastiere, effetti e psichedelie varie. Più che dei semplici brani, sembrano più dei veri e propri viaggi (come succede per i nove minuti di Youth), inframezzati a volte da stacchi che per assurdo stupiscono più dei brani in sé (Childhood song e Native) ma solo perché hanno un tocco un po’ più particolare, facendo in modo che il disco non pecchi di ripetitività.

In From Earth to hurt prendono piede movimenti perpetui su cui si agitano e si sviluppano decine di agitazioni diverse e scivola in un intermezzo percussivo e martellante (la già citata Native), come apertura del brano successivo El Roi. Qui si parte in una proposta prog-funky davvero interessante e catchy che – sviluppandola nella giusta direzione – avrebbe potuto regalare momenti di piacere interminabili e invece, dopo una degenerazione che arriva a sfiorare il post-rock (come pure In the glow), ritorna su binari psichedelici.

Ecco, dovendo per forza trovare un difetto a questo disco, posso dire che – a volte – si ha come l’impressione che la psichedelia sia presa troppo come “rifugio sicuro”. Il gruppo sa gestire bene le atmosfere del genere, ma osa ben poco e, quando lo fa, sembra abbia quasi fretta di ritornare nelle rassicuranti braccia di Mamma Psichedelia.

Sono convinto che Severance finirà per piacere a chi è avvezzo a questo genere di sonorità, un po’ meno a chi ha bisogno di lasciarsi convincere.

https://www.facebook.com/AtomMadeEarth
https://atomadearth.bandcamp.com/


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